domenica 5 agosto 2012

Aggiornamenti Metro C


Mentre i cantieri della tratta San Giovanni-Colosseo sono ancora un miraggio, come vanno le cose sulla prima tratta che secondo le ultime dichiarazioni di Alemanno di pochi giorni fa dovrebbe aprire nei "primi mesi del 2013"?
A Giardinetti, la stazione dove i binari della ex roma pantano si infilano nel sottosuolo, come potete vedere dalla foto è quasi completo il rivestimento vetrato, devo dire che fa un bell'effetto. Spero in una adeguata riqualificazione della Casilina che in quel punto è un budello infernale senza marciapiedi.A Torre Spaccata e Alessandrino emergono dalle recinzioni gli ascensori, vetrati anch'essi.
Ad Alessandrino stanno rifacendo i marciapiedi e la carreggiata della casilina occupata dal cantiere ma non si capisce la configurazione finale soprattutto per la viabilità. L'uscita lato nord è completa al rustico e le scale sono state rivestite.
A Parco di Centocelle non si riesce a vedere molto comunque si nota che l'atrio è stato completamente chiuso con delle porte a vetri ed è stata completata la scalinata di accesso alla stazione da via delle Tuberose. In tutte le stazioni sono in corso secondo le notizie ufficiali l'installazione degli impianti e delle finiture (giudicate voi stessi dalle foto aggiornate a Luglio), mentre i binari sarebbero già pronti da fine Giugno a permettere le prime corse di prova dei treni necessarie al collaudo della linea.
Insomma si direbbe che stavolta (l'ultima) scadenza potrebbe essere rispettata sebbene fosse previsto inizialmente per questa tratta di veder correre i treni a fine 2011.
Per gli agognati cantieri al Colosseo invece sembra che si stia aspettando un ulteriore tranche di finanziamenti dal CIPE, per coprire un incremento di costi dovuti a cambi nella normativa vigente (riguardo cosa?!? NdA) e la fine delle indagini della Corte dei Conti. Questo almeno quanto dice Alemanno. Sappiamo poi che resta in sospeso la questione della poltrona per la Polverini nel cda di Romametropolitane e non ultimo lo scetticismo della soprintendenza nei confronti del piano di viabilità relativo all'apertura dei cantieri che porterebbe il traffico troppo vicino all'anfiteatro.
Per ora non ci resta che trattenere il fiato in attesa che la fine del caldo estivo sia foriera di buone notizie.

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